Chancellor Palpatine in parliament – that’s how democracy dies!

Nei suoi lavori attuali Anne Suttner si occupa di immagini umane. Il suo scopo non è quello di rappresentare le persone nel modo più preciso possibile, ma di coglierne il carisma e l’interazione. Ciò è particolarmente importante anche nei ritratti, in cui lo sguardo diretto rimane rivolto provocatoriamente verso lo spettatore. Le sue immagini sono cibo e un legame tra sogno e realtà, dove il confine tra queste aree deve essere ritrovato sempre di nuovo individualmente e di nuovo in ogni singolo lavoro. La motivazione per colmare questa lacuna risiede nella sensazione di un abisso tra l’esperienza interiore e l’esperienza esterna. Il colore ha una funzione psicologica, il gesso pastello, l’inchiostro e l’acrilico sono i mezzi di sua scelta. Il corpo funge da superficie di proiezione per le rappresentazioni dell’identità e può essere messo in scena in modo diverso in qualsiasi momento. Così caratterizzato da un mondo mediatico onnipresente, è emozionante guardare dietro le messe in scena, che riproduciamo inconsciamente, tra le altre cose. Nel suo lavoro Anne Suttner ha influenzato l’arte delle persone con disabilità nella sua espressione diretta e potente. Ma Pierre Bonnard e Peter Doig sono anche tra gli artisti che li occupano intellettualmente nel loro sviluppo pittorico.